Se non lo sai spiegare a un bambino di 6 anni, vuol dire che non lo sai.
Albert Einstein
sinforosa castoro
TRA CASA E SCUOLA: APPUNTI DI VITA, PENSIERI, PAROLE, RACCONTI, MUSICA, FILASTROCCHE, IMMAGINI E... MOLTO ALTRO ANCORA.
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La semplicità...un valore che dobbiamo tenere sempre in mente!
RispondiEliminaI migliori maestri sono quelli che si sanno far capire benissimo dai propri allievi.
Sembra facile far comprendere concetti complessi e complicati ma se riesci a farlo comprendere a bimbi “piccoli” non solo significa che sei un buon maestro ma che “quel” sapere ti appartiene, a tuttotondo. Grazie Riccardo per l’attenzione.
Eliminasinforosa
c'è molto di vero
RispondiEliminaSì.
Eliminasinforosa
E' vero. Volevo spiegare a un bambino di sei anni la teoria ristretta della relatività. Il bambino non capiva e Einstein mi ha telefonato spiegandomi la relatività. Ho capito, l'ho riformulata al bambino di sei anni e tutto si è risolto.
RispondiEliminaIndubbiamente l’esempio che ci mostri è davvero una sfida non indifferente, tuttavia sono convinta che se riuscissimo a masticare bene la teoria ristretta di Einstein sono certa che riusciremmo a spiegarla a un bimbo, tutto sta nel comprenderla noi, altroché. Ciao Gus e grazie per l’attenzione.
Eliminasinforosa
Io so di non sapere :D
RispondiEliminaE forse il bello è proprio questo, posso ancora impararlo.
Un caro abbraccio e buona giornata.
Anch’io so di non sapere, eccome, per esempio la legge sulla relatività ristretta, e non solo, l’importante è che ciò che si sa si sappia spiegare anche a un bambino. Ciao Damae grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
Verissimo,è il dono di papa Francesco... spiegare la fede con parole semplici e comprensibili a tutti....comunque serve l'ascolto, cosa sai difficile da ottenere.
RispondiEliminaBuona giornata
Abbraccio
Gio
Cara Gio, voglio soffermarmi sul tuo secondo pensiero, per me importantissimo.
EliminaL’ascolto sta alla base dell’apprendimento, della conoscenza, della vera comunicazione... e quando c’è non esistono fraintendimenti, equivoci, che a loro volta generano... sappiamo tutti che cosa, in una parola divisioni.
Per quanto riguarda le parole del santo Padre è proprio così, lui vive talmente quelle realtà che comunica che sa tradurle con un linguaggio accessibile a tutti, e non dimentichiamo che è un gesuita. Buona continuazione di giornata e grazie per il tuo bel commento.
sinforosa
Belle parole... poi prendi in mano un <dizionario Teologico e ti vengono i capelli dritti... ahahah...
EliminaFranco Battaglia (postodibloggo)
Non dirmi che hai un dizionario teologico fra i tuoi libri?
EliminaMa in questo post sta parlando della capacità di saper far comprendere persino a un bimbo piccolo e non di teologia. Atteniamoci al contenuto del post. Grazie per essere passato.
sinforosa
Si sta parlando... C'è un "si" mancante
EliminaVerissimo.
RispondiEliminaMoz-
Ciao Miki.
Eliminasinforosa
Parole sante.In molti pensano che sia facile per un adulto spiegare ad un bambino;in realtà, non è da tutti sapere così bene qualcosa da renderla semplice, senza perderne l'essenza
RispondiEliminaFranca
Cara Franca, sei andata al cuore del post, è proprio così. Grazie per questo tuo prezioso contributo. Abbraccio.
Eliminasinforosa
Penso che sia vero. Dobbiamo usare parole semplici. Ricordo quando alle superiori i miei professori usavano dei paroloni difficili che io non sempre capivo. La conseguenza era che, spesso studiavo a memoria, senza sapere cosa studiavo ! Saluti.
RispondiEliminaHai detto tutto, fortunatamente gli insegnanti dei gradi inferiori di ordine di scuola sanno non solo che per far apprendere bisogna saper spiegare in modo accessibile per tutti ma addirittura devono “piacere” al bambino/bambina altrimenti questi ultimi vanno a scuola malvolentieri e non imparano più niente; non penso che lo stesso problema se lo pongano i professori delle superiori o dell’università.
EliminaGrazie Mirtillo per questo tuo pensiero, che è una vera esperienza diretta. Abbraccio.
sinforosa
Un esempio : Mia figlia , alle Medie ,in matematica, non riusciva ad avere che un misero 6 . Alle superiori aveva
RispondiEliminaun ottimo insegnante di matematica , dal 6 è passata al
7 e poi all'8 . Saper spigare bene e chiaro è la cosa
più importante , per i bimbi e anche per gli adulti .
Buona serata . Laura
Bello anche questo esempio di vita vissuta, grazie per avercelo offerto.
EliminaSpero tu stia bene, un saluto alla nipotina. Buona notte.
sinforosa
È bellissima, questa, Sinfo. Brava!
RispondiEliminaGrazie, anche se dobbiamo ringraziare Einstein. Buona giornata, Enrico.
Eliminasinforosa
Concetto top!!! Spesso ci facciamo paladini e portavoci di concetti che nemmeno noi abbiamo capito e abbiamo anche la presunzione di volerli inculcare ad altri
RispondiEliminahttps://nettaredimiele.blogspot.com
Ma benvenuta, mi fa piacere saperti in questo spazio.
EliminaTi ringrazio per l'attenzione e per questo tuo pensiero che condivido. Buona continuazione di giornata e... alla prossima.
sinforosa
Spiegare bene è un vero dono. A volte viene a meno e i bambini ne pagano le conseguenze. Un abbraccio a te ^_^
RispondiEliminaSì, gli insegnanti hanno una grande responsabilità non solo per quanto riguarda l’educazione ma, soprattutto, per l’istruzione e se le spiegazioni sono manchevoli la classe ne risente. Buona continuazione di giornata e grazie per il tuo commento.
Eliminasinforosa
È vero, semplificare "qualcosa" come se dovessimo spiegarla ad un bambino è il modo migliore per controllare se abbiamo capito, davvero, noi per primi!
RispondiEliminaProprio così, Anna, è una “verifica” per chi spiega.
EliminaSolo se l’hai davvero interiorizzato, un sapere, puoi spiegarlo, persino a un bimbo di sei anni. Buona giornata e grazie per essere passata.
sinforosa