È un giovane papà in bicicletta, quello che vedo dal finestrino dell'auto, sul sellino il suo piccolo figlio a capo scoperto sotto un sole mattutino di maggio, un sole forse troppo caldo per il mese. E lui, il papà, che fa? Percorre tutto il tragitto, andata e ritorno, lo rivedo al ritorno, circa cinque chilometri, con la mano a mo' di cappellino appoggiata delicatamente sulla testa del figlioletto per proteggerlo dai raggi del sole.
E vuoi che il Signore non abbia la medesima cura-attenzione-protezione per ciascuno di noi? Certo che sì, e anche di più, e allora di che abbiamo timore?
"... Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo" Mt. 28,20
sinforosa castoro
E vuoi che il Signore non abbia la medesima cura-attenzione-protezione per ciascuno di noi? Certo che sì, e anche di più, e allora di che abbiamo timore?
"... Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo" Mt. 28,20
sinforosa castoro
Cara Sinforosa, veramente un bel, post, che ci fa chiudere bene la domenica con una sempre più forte fiducia!!!
RispondiEliminaCiao e buon inizio delle settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie Tomaso, tutti noi abbiamo bisogno di sentirci accarezzati da quella mano paterna.
RispondiEliminaBuon lunedì.
sinforosa
E' una bellissima immagine che ci doni, a tutti noi che spesso dubitiamo e ci lasciamo scoraggiare dagli eventi.. ma poi siamo qui a sorridere davanti due righe semplici, cariche di significato.. ;)
RispondiEliminaCredimi, Franco, anch'io sono rimasta piacevolmente toccata dinanzi alla semplicissima immagine di quel giovane papà.
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio.
sinforosa
Cara Valeria, stai passando un momento davvero difficile, ma non ti arrendi, continui a spenderti per gli altri e questo è di esempio per tutti noi. Dobbiamo essere fiduciosi e credere fermamente che tutto piano piano rientrerà nella normalità. Ti/vi penso. Un abbraccio.
RispondiEliminasinforosa