«Dopo Gesù va a pregare, era nell'orto, ma non come quello di mio nonno, lì c'erano tutti gli alberi, quelli delle olive... ».
«Degli ulivi».
«Sì, degli ulivi e poi c'aveva tutto il sudore che erano tutte le gocce di sangue e poi dice ai suoi amici: "Pregate anche voi", perché era triste, ma i suoi amici, invece, si addormentano e lui dice: "Fa niente" e lui era da solo, poverino!».
«Poi arrivano i soldati e fanno rumore e i suoi amici si svegliano e Giuda va a dargli un bacio e allora i soldati dicono: "È quello lì, quello che gli ha dato il bacio" e lo arrestano e poi un suo amico, con la spada stacca l'orecchio a un soldato e Gesù dice: "No, non si fa così, bisogna volerci bene lo stesso" e Gesù guarisce l'orecchio del soldato...».
«Lo vogliono interrogare».
«Si, e poi...».
«Ioooo... »
Bello.
RispondiEliminaDovevi chiedere chi vuol fare Giuda.
Ciao.
Nessuno è propenso a fare Giuda e questo la dice lunga. Ciao Gus e grazie. Buona serata.
Eliminasinforosa
Cara Sinforosa, è incredibile come stanno attenti, ascoltano tutti i bambini, poi fanne le interpretazioni a modo loro, sempre belli disegni.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Mi credi se ti dico che l’argomento li interessa e affascina e si bevono ogni parola. Grazie Tomaso e buona serata. Un abbraccio.
Eliminasinforosa
Sono sempre bellissime le storie che pubblichi sui bimbi! ♥♥♥
RispondiEliminaIl loro parlare è sempre bello e ricco di particolari, questo per dire che i bambini stanno attentissimi alle parole di noi adulti. Ciao Vivy, grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
Come sempre trasformi tutto in cose belle i tuoi bambini sono fortunati, buon fine settimana baci
RispondiEliminaSono loro che donano la spinta a creare sempre nuove suggestioni, credimi, la maestra non fa che rispondere alle loro esigenze. Ciao Michela e grazie di cuore. Buona serata.
Eliminasinforosa
Sempre teneri i bambini con i loro disegni e il loro modo di narrare. Un caro saluto.
RispondiEliminaGrazie Mirtillo, una serena notte a te. Ciao.
Eliminasinforosa
Quando, quasi vent'anni fa, mi fermai accanto ad uno degli ulivi dell'orto del Getsemani sulla collina di Gerusalemme, ricevetti una sensazione di pace che pochi altri luoghi mi hanno procurato.
RispondiEliminaRiflettere su quel dolore, su quel dono che non si poteva rifiutare, su tutto quel coraggio, mentre il sole tramontava trasformando in oro puro il bianco marmo della città di fronte, è stato comprendere, è stato trovare conforto. Imparare. Calmare il cuore. Mi sono sentita bambina anche io, come loro. Anche io ho ricevuto un dono, che ho sempre portato con me.
Ti ringrazio per questa tua bellissima esperienza che hai voluto condividere. Immagino l’emozione del trovarsi in quei posti così carichi di quella storia straordinaria. Buona notte.
Eliminasinforosa
I bambini capiscono tutto. Soprattutto l'amore vero.
RispondiEliminaSì, Dolcezze, i piccoli hanno un sesto senso che mettono in atto soprattutto per cogliere i veri significati delle realtà. Buon sabato.
Eliminasinforosa