Sono in un grande supermercato e mi si avvicina una collega e mamma: «Ciao maestra!».
Ciao, rispondo, ma non faccio in tempo ad aggiungere un "come va" che mi dice, tra il serio, semiserio e preoccupato, «... è già venuto a casa due volte pestato».
«Addirittura? Cos'è successo?».
«È venuto a casa l'altro giorno e un suo amico gli ha fatto un dispetto, mi ha detto, e ieri uno gli ha mica dato uno spintone ed è caduto, ha battuto la faccia».
«Eh, ma sono cose che succedono, no? Giocano insieme e può succedere. E poi sai com'è, i primi giorni! Si è fatto molto male?».
«No non non ha segni, però speriamo che non succeda più».
Se una mamma maestra dice queste parole, cosa ci si può aspettare da mamme che non vivono nella scuola?
Ciao, rispondo, ma non faccio in tempo ad aggiungere un "come va" che mi dice, tra il serio, semiserio e preoccupato, «... è già venuto a casa due volte pestato».
«Addirittura? Cos'è successo?».
«È venuto a casa l'altro giorno e un suo amico gli ha fatto un dispetto, mi ha detto, e ieri uno gli ha mica dato uno spintone ed è caduto, ha battuto la faccia».
«Eh, ma sono cose che succedono, no? Giocano insieme e può succedere. E poi sai com'è, i primi giorni! Si è fatto molto male?».
«No non non ha segni, però speriamo che non succeda più».
Se una mamma maestra dice queste parole, cosa ci si può aspettare da mamme che non vivono nella scuola?
Dalla rete |
sinforosa castoro
Di peggio Sinforosa purtroppo
RispondiEliminaNe sono convinta, Patricia, purtroppo il bambino è sempre più percepito come un bene da tutelare, proteggere, conservare, tenere sotto una campana di vetro e che nessuno lo contraddica, lo intralci, lo limiti. Poveri bambini e poveri genitori.
EliminaBuon pomeriggio.
sinforosa
Spero che non TI succeda più.
RispondiEliminaCiao Sinforosa.
Ah ah ah, Gus, speriamo.
EliminaBuon pomeriggio.
sinforosa
Purtroppo è un'ottica più diffusa di quanto non sembri... :(
RispondiEliminaNon, no, Cristina, è diffusa eccome.
EliminaCome dicevo a Patricia il genitore vuole evitare al figlio ogni genere di contrarietà, persino quelle che sorgono fra coetanei, e a questa età ne sorgono tante di contrarietà, pensando che preservandolo da tutto il negativo sia protetto, ma da chi? Da cosa?
Per poter crescere nel mondo quante contrarietà dovrà affrontare, quanti no, quanti intralci al suo avanzare e dove andrà a trovare quelle doti per essere capace di far fronte a tutto ciò se non gli si permette di allenarsi?
Buon pomeriggio.
sinforosa
Una mamma-maestra? Prima mamma, poi maestra...poi di nuovo mamma...poi sempre mamma...
RispondiEliminaIo aggiungerei mamma-super-chioccia.
EliminaBuona serata e grazie Vincenzo.
sinforosa